23 sfratti dalle case gestite da AIM – Rebesani (SUNIA): “Un medaglia al valore per le AIM, Variati e Giuliari”. Quaresimin (Amcsp) si dimetta!

23 sfratti dalle case gestite da AIM – Rebesani (SUNIA): “Un medaglia al valore per le AIM, Variati e Giuliari”. Quaresimin (Amcsp) si dimetta!

28 giugno 2012

Dichiarazioni polemiche e sarcastiche nei confronti di AIM e dell’amministrazione comune di Vicenza di Fulvio Rebesani, segretario generale del SUNIA di Vicenza:

“Il 26 giugno  si è tenuta un’udienza particolare avanti il giudice degli sfratti del Tribunale di Vicenza. Le AIM hanno raggiunto il  “record di efficienza” nello sfrattare in un solo colpo ben 23 famiglie dagli edifici di via Divisione Julia. Le AIM gestiscono il patrimonio comunale e sono le mandatarie del comune di Vicenza: quindi una ‘medaglia’ va anche al sindaco Variati ed all’assessore alla casa Giuliari.

Medaglie al merito per coloro che hanno colpito duramente i poveri e gli impoveriti.

In parte sono cacciati per morosità, in parte per finita locazione. I contratti si rinnovano per legge se non c’è la disdetta; quanto alla morosità  si tratta del motivo per cui molti di essi furono insediati in via Divisione Julia. A taluni è stato interrotto il piano di rientro che avevano concordato. Nessuno di essi è già sistemato: dove andranno? Tra gli sfrattati ci sono persone oltre 70 anni, poveri ed impoveriti, ex sfrattati messi in quegli alloggi dal comune come alloggi di emergenza: ti danno una mano ma l’altra, dietro la schiena impugna un bastone.

Le scuse dei “nostri  amministratori eroi” sono varie: gli alloggi sono della Samar di Verona che ha chiesto al comune la loro restituzione; alcuni sfrattati avrebbero rifiutato  una abitazione alternativa (che alloggio? dove collocato? se effettivamente c’è); “è da  mesi  che li avvertiamo di andarsene”; le AIM non possono perderci, devono fare profitto, ecc., ecc.

Giustificazioni che vedremmo bene in bocca  a qualche immobiliarista o ad un sindaco di centro destra (es. Hullweck). Ma quella vicentina non è una giunta di centro sinistra? della sinistra italiana o di quella svizzera?

Comunque si tratta di una scelta indegna per Vicenza.

In comune dicono che tutto verrà sistemato: i soliti imbonitori!

Ma come! Hanno tenuto in albergo delle famiglie sfrattate addirittura per 8 mesi a spese del comune (con una spesa di 2400 €/mese per ciascuna famiglia) perché non avevano case a disposizione ed ora, nel giro di poco tempo, ne mandano in strada 23 dalla mattina alla sera!

Forse le AIM e Variati-Giuliari sono dei prestigiatori con il cappello a cilindro?

Veniamo alla Samar di Verona. Ha costruito gli edifici in via divisione Julia su terreno  di proprietà comunale, cioè di tutti i cittadini, avuto gratuitamente  perché inserito in un piano di edilizia economica popolare (PP9). Ha avuto un mutuo agevolato della Regione Veneto, altri soldi dei cittadini. Il comune di Vicenza ha preso in locazione, con regolare contratto come qualunque privato (!) e gli ha pagato un milione di affitti per poter usare  questi alloggi. E il terreno comunale gratuito, il mutuo agevolato regionale? Niente da fare. Di fronte ad una immobiliare i nostri amministratori si commuovono e mollano.

Così, grazie all’insipienza della Giunta Quaresimin che approvò con la  sua maggioranza (io votai contro) questa operazione (art. 51 L. 167/62) la Sanar ha pagato ogni debito con i nostri soldi ed ora è proprietaria di due edifici abitativi ottenuti gratuitamente ed addirittura sfratta il comune.

Quaresimin, ora presidente delle AMCPS in AIM, se ne deve andare.

Alla richiesta della Samar di ricevere i 24 alloggi -uno era sfitto- il comune non ha opposto resistenza. Avrebbe potuto  costringere la ditta a sfrattarlo, quindi opporsi e far diventare politica una battaglia che è rimasta chiusa fra le carte del Tribunale.

Niente, nessun resistenza.

Sciascia classificava “ommeni”, “mezzi ommeni”, “omenicchi”, “ruffiani”, “quaraquaqua”: dove collochiamo il duo Variati-Giuliari?

Nessuna resistenza alla pretesa della Samar: alla fine si tratta di vecchi, poveri ed impoveriti. Possono venire cacciati con 23 sfratti.

Ricordiamocene!”